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sabato 19 settembre 2015

Una madre che sa mettere in riga il proprio figlio.



Non basta guadagnare qualche soldo per potersi considerare un adulto. Così come l'essere popolari su Internet non giustifica un comportamento arrogante. Una madre americana ha trovato un modo originale per insegnare questi due importanti concetti al figlio adolescente.
Il ragazzino si chiama Aaron e ha 13 anni. Da qualche tempo i suoi video su Youtube stanno ottenendo un certo successo e Aaron si stava montando la testa. Così, dopo essere stato rimproverato dalla madre Estella per averle mentito riguardo ai compiti, il 13enne ha scritto su Facebook che dal momento che ora sta facendo soldi sua madre non ha più il diritto di dirgli che cosa deve fare.
Cattiva idea. Estella ha visto il post del figlio e ha subito pensato a una maniera per fargli abbassare la cresta. Come ha riportato sulla sua bacheca social, la donna ha appeso sulla porta della camera del ragazzo una lettera mirata a dargli una lezione sull'essere responsabili, sul rispetto e sulla finanza. "Il bambino avrà un brusco risveglio oggi dopo quello che mi ha detto la scorsa notte", ha scritto Estella. "Non solo si ritroverà il letto senza lenzuola, ma gli confischerò anche i giocattoli e i vestiti che gli ho comprato". La mamma esordisce così:
Poiché sembra che hai dimenticato che hai solo 13 anni e che il genitore sono io e che ritieni di non dover essere controllato, penso che debba imparare una lezione sull'indipendenza. Inoltre, dal momento che mi hai rinfacciato che ora stai facendo soldi, ti sarà più facile ricomprarti tutti gli oggetti che ho acquistato per te in passato.
letter
La lettera include anche una sorta di contratto, con una lista dettagliata di tutto ciò che Aaron avrebbe dovuto pagare da quel momento in avanti. Tra cui: 430 dollari (380 euro) per l'affitto, 116 dollari (103 euro) per l'elettricità, 21 dollari (18 euro) per Internet e 150 dollari (133 euro) per il cibo.
Dovrai anche svuotare l'immondizia lunedì, mercoledì e venerdì così come spazzare per terra e passare l'aspirapolvere durante questi giorni. Dovrai pulire il bagno ogni settimana, prepararti i pasti e tenere pulita la tua roba. Se non fai quanto ti ho chiesto dovrai pagarmi 30 dollari (26 euro) ogni giorno in cui dovrò fare queste cose al posto tuo. Se invece deciderai di tornare a essere il mio bambino invece del mio coinquilino, allora possiamo rinegoziare i termini.
La donna ha poi raccontato che nei giorni successivi Aaron è diventato più rispettoso e ha iniziato a darsi da fare in casa. "Ho notato che sta provando a essere più coscienzioso... Tutto inizia con una luna di miele; quindi solo il tempo dirà se funziona davvero - Ma almeno per quanto riguarda questa settimana, le cose sono migliorate molto e ho alte aspettative".

1 commento:

  1. Trovo particolarmente felice la scelta della madre di utilizzare la lettera per trasmettere al ragazzo

    determinati principi morali ed etici, sui quali non si può e non si deve discutere.

    Ancora più lodevole, comunque, la decisione della stessa di contrastare subito atteggiamenti del figlio

    che altri genitori preferiscono ignorare o addirittura assecondare, senza rendersi conto che in questo

    modo impediscono la nascita del concetto di responsabilità nel ragazzo.

    Gabriele Staffieri -  2^ As
     

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