In un'intervista a Rai News, Domenico Quirico riferisce quello che ha visto durante un viaggio compiuto nei giorni scorsi in Sierra Leone, uno dei paesi più colpiti dalla drammatica epidemia di Ebola.
Un'epidemia che vede impegnato in prima linea il Presidente Obama, mentre il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite ha dichiarato esplicitamente che finora la comunità internazionale ha fallito nel fronteggiare in modo adeguato quella che sta diventando la minaccia più terrificante all'umanità intera degli ultimi decenni. Il Consiglio di Sicurezza ha invitato quindi tutti i paesi che fanno parte dell'ONU "ad accelerare e ampliare in modo drastico le risorse e l'assistenza finanziaria e materiale".
Chissà se le autorità centrali del nostro Paese -e in particolare coloro i quali hanno l'obbligo tassativo di salvaguardare la salute dei cittadini- riusciranno alla fine a capire l'esigenza di muoversi in modo sistematico, ad esempio per informare gli studenti sulla situazione e per fornire loro le indicazioni di base per prevenire le malattie infettive (e quindi non soltanto Ebola). Non credo che sia necessaria un'intelligenza superiore per rendersi conto che le scuole potrebbero trasformarsi sin dall'inizio nel più micidiale canale di trasmissione di un'epidemia.
Per aggiornamenti continui su Ebola, cfr. la cartella "Epidemie e pandemie nella Storia.".
Nessun commento:
Posta un commento